Santa Cecilia (Roma, II secolo – Roma, III secolo) è stata una nobile romana convertita al cristianesimo, vergine martire cristiana. Il suo culto è molto popolare poiché Cecilia è la patrona della musica, degli strumentisti e dei cantanti. Viene ricordata il 22 novembre da cattolici e ortodossi. Esclusa la Vergine Maria, è una delle sole sette sante ad essere ricordate per nome nel Canone della Messa (Wikipedia – licenza Creative Commons).
Cecilia, nata da una nobile famiglia a Roma, sposò il nobile Valeriano. Si narra che il giorno delle nozze nella casa di Cecilia risuonassero organi e lieti canti ai quali la vergine, accompagnandosi, cantava nel suo cuore: “conserva o Signore immacolati il mio cuore e il mio corpo, affinché non resti confusa”. Da questo particolare è stato tratto il vanto di protettrice dei musicanti. Confidato allo sposo il suo voto, egli si convertì al cristianesimo e nella prima notte di nozze ricevette il battesimo per mano del pontefice Urbano I. Tornato nella propria casa, Valeriano vide Cecilia prostrata nella preghiera con un giovane: era l’angelo che da sempre vegliava su di lei. Insospettito, chiese una prova dell’effettiva natura angelica di quel giovinetto: questi, allora, fece apparire due corone di fiori e le pose sul capo dei due sposi. Ormai credente convinto, Valeriano pregò che anche il fratello Tiburzio ricevesse la stessa grazia e così fu.
A ricordarla oggi, abbiamo ancora una delle basiliche cristiane più antiche, quella di Santa Cecilia, in un quartiere caratteristico di Roma, Trastevere. La storia di Cecilia è una di quelle che lascerà veramente la pelle d’oca per quanto il suo martirio è stato forte e cruento. Questa donna, nobile romana, si era convertita al cristianesimo in segreto, nonostante l’imperatore del tempo, Alessandro Severo, avesse sospeso tutte le persecuzioni contro i cristiani. Promessa sposa a Veleriano, Cecilia rispettò la promessa, senza dire però al futuro marito della sua conversione. Durante il banchetto, tutti gli invitati cantavano lodi e inni pagani, mentre lei nella sua mente, come riportano le cronache e i documenti che narrano la sua storia pregava in segreto Cristo.